Il tessuto che separa la vita dalla morte si sta assottigliando, lo sento. Con qualche piccola modifica al mio vecchio incantesimo, il mio rituale dovrebbe permettermi il passaggio nell'aldilà senza bisogno del tocco di una persona cara... e potrò vivere in eterno. Un'ora all'alba, e la trascorro al di là Il doppio del tempo su questa Terra è quello che mi va La morte non può fermarmi, la ricerca del mio io mai terminerà Infrango tre volte l'oscurità, la morte non mi troverà Le sabbie del tempo mi liberano, tra le onde cado Tendo le mie mani, lascio la realtà dove vado Sacrifico la luce e tutto il cammino richiesto Cammino una volta nel buio, finché poi mi ridesto Ricorda, Paulette: segui a ritroso i tuoi passi, altrimenti non tornerai dal vuoto! Sarà meglio svolgere il rituale nella mia cantina segreta per non portare l'odore di morte nel mio salotto... Ho finito le candele al profumo di clementina.